La marcata connotazione di notevole valore ambientale, che si identifica con l’immagine suggestiva di una terra accogliente e rassicurante dei monti pisani, ha suggerito all’intervento progettuale il carattere di un vero e proprio centro autarchico, configurato al suo centro dalla presenza di percorsi collegati visivamente e funzionalmente alle esigenze antropologiche. La soluzione del mattone faccia vista risponde all’esigenza formale di stabilire un dialogo armonico tra i volumi dell’insediamento e l’acquedotto, che si percepisce visivamente, oltre alla volontà di creare un riferimento visivo e un segno stilistico forte. Il progetto è stato impostato sin dalle prime fasi con l’obiettivo di perseguire contenuti di elevata efficienza energetica, flessibilità d’uso, qualità spaziale e fisico-tecnica. Al centro è posto uno schermo continuo, arricchito da logge con funzione di serra che corrono per tutta la lunghezza dell’edificio e consentono di variare l’effetto chiaroscurale filtrando la luce solare.